Dall’ 8 marzo:
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chi ha tra 60 e 69 anni (nati tra il 1 gennaio 1952 ed il 31/12/1961compresi) può esprimere la preadesione alla vaccinazione sul portale www.ilPiemontetivaccina.it Sarà possibile manifestare il consenso ad essere eventualmente chiamati per la vaccinazione con un preavviso di un’ora.
Da lunedì 15 marzo:
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chi ha tra 70 e 79 anni (nati tra il 1 gennaio 1942 ed il 31/12/1951 compresi) può esprimere la preadesione alla vaccinazione sul portale www.ilPiemontetivaccina.it
La richiesta arriverà in modo automatico al medico di famiglia, che si accorderà con l’assistito per fissare la data della vaccinazione ed eseguirla con il vaccino AstraZeneca nel suo ambulatorio, oppure in un ambulatorio di medicina di gruppo o in uno messo a disposizione dall’ azienda sanitaria del territorio. -
per le persone estremamente vulnerabili l’adesione va espressa direttamente al proprio medico di famiglia. L’Asl di appartenenza provvederà alla convocazione con una lettera o un sms che indicherà la data e il luogo della vaccinazione, che sarà eseguita presso il più vicino di uno degli oltre 130 punti vaccinali allestiti in Piemonte. Per la somministrazione verranno usati i vaccini Pzifer e Moderna.
Ulteriori informazioni Piano vaccinale Piemonte over 70
Da Lunedì 15 marzo 2021 è attiva la linea telefonica 011/4017512
dell’ASL TO3 dedicata ai cittadini che richiedono informazioni sulle vaccinazioni Covid
(il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 16.00)
Da lunedì 15 febbraio:
– i medici di medicina generale continuano a raccogliere l’adesione alla vaccinazione degli assistiti con più di 80 anni
– il personale docente e non docente delle scuole e delle Università potrà esprimere la volontà di farsi vaccinare.
Assistiti con più di 80 anni:
– da lunedì 15 febbraio le persone con più di 80 anni (nati nel 1941 compresi) segnalano la loro volontà di ricevere il vaccino al proprio medico di famiglia
– ogni medico indica eventuali priorità sulla base del quadro clinico dell’assistito e ne registra l’adesione sull’ apposita piattaforma regionale.
– l’Asl di competenza provvede a definire gli appuntamenti e a indicare luogo, data e ora della convocazione per la vaccinazione tramite sms o mail (si può indicare anche un cellulare/e-mail di un parente o altra persona fidata).
La somministrazione delle dosi è avvenuta partire dal 21 febbraio nei 97 centri vaccinali finora individuati in Piemonte, aumentati rispetto ai 61 inizialmente previsti per raggiungere capillarmente tutte le zone del Piemonte. Chi non sarà in grado di spostarsi sarà vaccinato a domicilio a cura dell’Asl di appartenenza.
Personale scolastico e universitario
– dal 15 febbraio il personale, docente e non docente, in servizio presso gli istituti scolastici e universitari pubblici e privati, compresi quelli di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM) ed i servizi educativi privati e paritari manifesta la propria volontà di aderire alla vaccinazione anti Covid-19 tramite il portale www.ilpiemontetivaccina.it
Le prime inoculazioni sono state effettuate dal 19 febbraio. In questa fase per avviare la campagna viene usato il vaccino AstraZeneca.